giovedì 24 maggio 2012

L'arrivo dei neri in America


L’arrivo dei neri in america
Quando nel XVI secolo i bianchi iniziarono a colonizzare l’America ci fu bisogno di manodopera per lavori come coltivare piante tropicali oppure estrarre minerali, siccome gli Indios non reggevano il lavoro nei campi o la estrazione del metallo, nel 1502 Spagna e Portogallo si accordarono per cercarla in Africa.
Gli schiavi venivano trasportati prima via nave per raggiungere l’America e poi a piedi con addosso dei collari con delle catene che li tenevano tutti legati in fila indiana.
La mortalità era quindi altissima e molti si ammalavano per le condizioni igieniche, la cattiva alimentazione o il facile contagio e chi non resisteva alle lunghe camminate veniva abbandonato e lasciato morire.
Ciò per l’Africa fu una catastrofe perché i negrieri portarono via la gente forte e ciò bloccò lo sviluppo di questo continente con conseguenze visibili ancora oggi.
Si instaurò poi un sistema feudale in cui una classe ristretta di bianchi, i creoli, era entrata in possesso di diritti su terre e persone.
 

Nessun commento:

Posta un commento